Gli ambienti della galleria milanese Grossetti, sono stati trasformati da Maria Dompè in spazi di passaggio e di meditazione. La mostra si snoda in un percorso olfattivo, uditivo e tattile nelle due sale della galleria. I visitatori, a piccoli gruppi, sono invitati a camminare a piedi nudi sulla sabbia, nell’aria profumata di cannella, nel tempo scandito ritmicamente dal suono di una goccia che cade. Il percorso attraverso la prima sala prepara al secondo ambiente, solo parzialmente praticabile, dove i tessuti adagiati sulla sabbia rialzata ai lati evocano presenze senza corpo, i colori con la loro vivacità rimandano a luoghi lontani, mentre i petali di rosa raccolti al centro alludono ad una dimensione sconfinata.

Daily Spiritual Life, “tracce minute del vissuto quotidiano” (sono parole dell’artista), testimonianza di una vita spirituale che nasce nella quotidianità. L’intervento viene rinnovato con la cancellazione delle impronte, ripetuta come in rituale dopo ogni visita e volta a ricreare l’integrità dell’insieme.

La trasformazione degli ambienti, nella percezione spaziale come nell’atmosfera creata dal suono e dal profumo di cannella, evoca una dimensione che è insieme lontana e vicina, familiare ed esotica come la vita interiore di ognuno.

In occasione della mostra è stato presentato il libro d’artista Daily Spiritual Life, stampato in 99 esemplari, con i testi del maestro Mario Verri e le foto di Sergio Ciarlo.

Laura Iamurri